Fondo pensione Prevedi

PREVEDI è il Fondo Pensione Complementare Nazionale dei lavoratori e delle imprese che fanno capo ai Contratti Nazionali di lavoro Edili-industria, Edili-artigianato, Edili-Aniem-Anier-Confimi ed è stato costituito sulla base di appositi Accordi tra le Parti Sociali firmatarie di tali Contratti.

Prevedi è stato creato con l’unico scopo di offrire un supporto economico ai lavoratori edili alla cessazione del rapporto di lavoro, idealmente al momento del pensionamento, oppure, qualora la cessazione si verifichi prima di tale momento, per motivi diversi dal pensionamento (ad esempio dimissioni, licenziamento, fallimento del datore di lavoro, chiusura del cantiere edile, ecc.).
Inoltre, anche durante il rapporto di lavoro con l’azienda edile, il lavoratore può richiedere anticipazioni sulla posizione individuale maturata presso il Fondo Pensione Prevedi, per le diverse motivazioni previste dalla legge (per motivi di salute, per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa, o per altre esigenze).

I Contratti nazionali di lavoro del settore edile ti offrono la possibilità di avere un contributo aggiuntivo dal datore di lavoro pari all’1% della tua retribuzione lorda: per usufruire di questo beneficio devi attivare un contributo a tuo carico dello stesso importo utilizzando il modulo di integrazione contributiva.
Contribuendo a Prevedi usufruisci, inoltre, di benefici fiscali: il contributo è deducibile ai fini IRPEF fino al raggiungimento dell’importo di € 5.164,57 annui.

Puoi scegliere di versare a Prevedi solo l’1% della tua retribuzione, che ti da diritto ad avere l’1% in più del datore di lavoro, oppure di aggiungere anche il tuo TFR oppure di versare a Prevedi solo il TFR.

Tutti i lavoratori possono scegliere liberamente tra le seguenti percentuali alternative di conferimento del TFR a Prevedi: 0% oppure 18% oppure 100%, sia in aumento che in diminuzione.

Tutte queste scelte contributive si possono modificare nel tempo, nel senso che puoi sospenderle e riattivarle in qualsiasi momento.

 

Il modulo di integrazione contributiva (quello con cui gli iscritti contrattuali scelgono di versare a Prevedi il contributo percentuale sulla retribuzione e/o il TFR, in aggiunta al contributo contrattuale) e il modulo per la variazione della misura contributiva, rispecchiano quanto sopra.